di Mariangela Bonfanti
“Il Vino è la poesia della terra” (cit. Mario Soldati)
La terra è al centro: nutrimento dei vigneti da cui nascono i gioielli enologici Rocca Sveva, la produzione top di gamma di Cantina di Soave, luogo di trasformazione delle uve e maturazione dei vini. Un processo circolare a completa garanzia della filiera, che culmina nelle suggestive cantine sotterranee, 400 metri sotto la collina del Castello di Soave nella provincia ad est di Verona, centro storico tra i più belli del Veneto.
Dal 2010 l’antico borgo Rocca Sveva, riportato al suo splendore con un restauro di grande pregio, è un polo vitivinicolo di eccellenza dove agronomi ed enologi sono costantemente impegnati nella ricerca. Nel Vigneto Sperimentale, autentico laboratorio a cielo aperto, si studiano i vitigni autoctoni e i sistemi di allevamento più appropriati per migliorarne la resa.
La vendemmia delle uve viene fatta esclusivamente a mano, i grappoli sono controllati periodicamente e selezionati nel rispetto della tipicità dei vini di questo territorio rinomato per le sue DOC.
Nella cantina, un percorso di quasi 2000 mq di grotte scavate nella roccia, avvengono la vinificazione, l’affinamento e il confezionamento dei vini Rocca Sveva, prodotti con le uve provenienti dai 150 ettari di vigneti delle zone collinari delle DOC Valpolicella, Soave e Garda. Qui maturano anche gli spumanti metodo classico e invecchiano i blasonati Amaroni.
La visita è un’esperienza emozionante tra gigantesche botti di rovere, file a perdita d’occhio di barriques e di pupitres che custodiscono vini importanti nel loro lungo riposo. Nel silenzio irreale, quasi sacrale, per la lontananza dalla superficie, un sommesso gocciolio attira l’attenzione verso una grande parete di roccia illuminata.
L’effetto scenografico crea l’inatteso spettacolo dell’acqua della sorgente sotterranea scoperta durante gli scavi, che ancora oggi filtra dal muro formando sorprendenti stalattiti calcaree. La cantina è strutturata su più piani secondo il modello francese. Nei processi produttivi per la lavorazione delle uve, distribuita sui diversi livelli, si sfrutta l’azione naturale della forza di gravità.
Tale procedimento “a cascata” rispetta la qualità dell’uva, riducendo l’impiego delle pompe e delle macchine. Tutti i passaggi della produzione vitivinicola sono condotti nel rispetto della natura e dei suoi tempi con particolare attenzione ai criteri di sostenibilità.
Una green attitude che ha ottenuto l’importante certificazione V.I.V.A. – La Sostenibilità nella Vitivinicoltura in Italia, riconosciuta al Soave Classico Doc Rocca Sveva dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Il progetto ministeriale di ricerca si fonda su quattro indicatori: Aria, Acqua, Vigneto, Territorio, con lo scopo di valorizzare gli aspetti ecologici, sociali ed economici della produzione del vino e diminuire gli impatti ambientali.
Rocca Sveva con la dimora storica dell’antico borgo, oggi sede di rappresentanza, accoglie ogni anno oltre 50 mila visitatori da tutto il mondo.
Una meta molto richiesta per le tante opportunità dedicate agli enoturisti: degustazioni, eventi, percorsi Horse and Wine alla scoperta dei vigneti e rilassanti passeggiate nel Giardino Botanico con più di 150 specie arboree catalogate.
L’immancabile wine tasting è incoraggiato nell’elegante wine shop dalla notevole esposizione di tutti i vini prodotti a RoccaSveva. In particolare il vino bianco Soave in varie declinazioni, i rossi della Valpolicella: Superiore, Ripasso, Amarone (anche nelle versioni Riserva delle annate 2001-2004 -2006) gli spumanti Lessini Durello e gli spumanti metodo classico.
ROCCA SVEVA – SOAVE CLASSICO DOC 2018
Uno dei punti di forza della cantina. E’un bianco armonico ben strutturato ricco di profumi floreali e fruttati, piacevolmente sapido ed elegante, pronto da bere ma con ancora margini di evoluzione. Consigliato in abbinamento ai piatti di pesce, perfetto per la sua freschezza anche come aperitivo. E’ ottenuto da uve Garganega in purezza, provenienti dal vigneto situato nell’area storica di soli due comuni: Soave e Monteforte d’Alpone.
ROCCA SVEVA – VALPOLICELLA SUPERIORE DOC 2016
Maturato in botti di rovere per almeno 10 mesi, sprigiona forti profumi di frutta rossa matura, prugna, ciliegia e cenni balsamici. E’ un rosso intenso che onora la terra da cui nasce, la zona Valpolicella DOC. Si apprezza la buona struttura, il calore al palato e tannini accentuati. Pronto da bere in abbinamento con pietanze robuste. Può ancora evolvere. Gradazione 13% alcol.
NOTAROSA 2018
Fresco e allegro, induce buonumore solo a guardarne il colore rosa salmone con ammiccanti riflessi cerasuolo chiaro, effetto del mosto lasciato brevemente a contatto con le vinacce prima della fermentazione in acciaio. Fresco all’olfatto con profumi persistenti di frutta rossa: lampone, ribes, melograno, fragola. Al gusto è altrettanto piacevole, con lieve sapidità e note acidule. Un vino raffinato, che rende bene d’estate, ma perché privarsene in inverno!